Quando il gusto incontra la gratitudine
Il wine bar sotto casa mi ha affidato il compito di cucinare per i propri clienti, e così nasce una nuova tradizione, Thanksgiving a Roma.
Nel 2024, Valentina Vitale, socia dell’amato wine bar Elvis, nei dintorni di Piazza Vescovio, ha deciso di organizzare la festa americana del Thanksgiving, ovvero Ringraziamento, insieme a me—amica, cliente e collaboratrice nell’ambito della comunicazione.
La serata è andata benissimo, anzi, indimenticabile, quindi abbiamo deciso di rifarla anche quest’anno. “Cliccate per scoprire l’invito!
Per me, poter condividere una delle mie tradizioni più sentite è stato un vero onore. È una sensazione unica far conoscere la mia cultura a persone appartenenti a quella cultura straniera che per anni ho cercato di emulare, facendo enormi sforzi per integrarmi e sentirmi accolta e abbracciata.
Con Parole Tue
“Senza ulteriori indugi, cedo la parola a Valentina, socia dell’Elvis Wine Bar: donna vivace, creativa e, senza ombra di dubbio, il cuore e l’anima del locale.
Perché avete voluto festeggiare Thanksgiving qui da Elvis?
Perché Elvis Wine Bar è un ponte: Roma che guarda l’America intera. Quella delle tradizioni, delle tavolate, del raccontarsi le cose vere.
Il Thanksgiving ci piace proprio per questo: per l’idea di fermarsi, sedersi insieme e condividere un momento che parla di unione, di ascolto, di gratitudine.
Come ci è sembrata la prima volta? Cosa avete apprezzato?
La cosa più bella, dell’anno scorso, è stata seguire la tradizione americana fino in fondo: ognuno che racconta per cosa è grato. Tutti insieme, senza filtri. Un gesto semplice, quasi rituale, che ha reso la serata più autentica e più intensa. Era esattamente lo spirito che volevamo portare qui.
Nonostante le difference culinarie, cose vi è piaciuto?
Il mix. L’incontro. I sapori americani reinterpretati con la nostra mano, e la nostra cucina che si apre a un modo diverso di vivere la tavola. Le differenze, invece di allontanarci, hanno dato carattere: hanno fatto emergere la bellezza dello scambio.
Un commento sulla gratitudine e sul tema della festa?
In America il Thanksgiving è una festa di gratitudine. Da noi sta diventando una tradizione nuova, che abbiamo creato insieme a chi ogni anno viene a viverla con noi. Il filo conduttore è proprio questo: la cultura che viaggia, si mescola, si trasforma.
È un momento che ci ricorda che, quando ci si siede a tavola e ci si racconta, le distanze spariscono, per questo siamo grati.



